Descrizione prodotto
Nel cuore dell’era digitale, il giornalismo non è morto: ha cambiato canale. Giornalismo 4.0… quasi 5.0 esplora la
trasformazione radicale del panorama mediatico e le nuove frontiere delle Relazioni con i Media. Le tecnologie digitali, i social media e l’intelligenza artificiale hanno modificato non solo il modo in cui le notizie sono create e distribuite, ma anche il ruolo chiave di giornalisti e giornaliste, comunicatori e comunicatrici, agenzie di stampa, testate giornalistiche, uffici stampa etc nell’era attuale. Le notizie seguono e si adattano alle nuove modalità attraverso le quali le persone si informano. Arrivano lì dove le persone sono.
Il libro offre uno sguardo dettagliato su come le testate giornalistiche e le agenzie stampa abbiano dovuto adattarsi alla rivoluzione digitale. Dalle piattaforme social come Facebook, X (ex Twitter), Instagram e WhatsApp alle app e alle notifiche push, il giornalismo ha dovuto ripensare le sue dinamiche di interazione con un pubblico sempre più attivo, che oggi non è più solo spettatore, ma protagonista nel processo di creazione e diffusione delle notizie. In questo contesto, giornalisti/e e operatori/ici della comunicazione non sono più semplici mediatori/ici, ma strateghi/e della visibilità, impegnati/e a gestire flussi di notizie in un ambiente dominato da algoritmi, filter bubbles, fake news e dal fenomeno del “News Finds Me”.
Con l’espansione dell’intelligenza artificiale, della realtà aumentata e della realtà virtuale, il giornalismo si prepara a
entrare nell’era 5.0, dove la narrazione delle notizie diventa interattiva e immersiva, coinvolgendo il pubblico in modo nuovo e potente. Ma insieme alle opportunità arrivano anche grandi responsabilità: come garantire la credibilità delle fonti? Come costruire relazioni mediatiche che siano efficaci in un mondo in cui le notizie circolano alla velocità della luce, spesso senza controllo? In che modo la presenza delle agenzie e delle testate giornalistiche su social, app e altri canali aiutano a creare un contesto comunicativo positivo e valido?
Giornalismo 4.0… quasi 5.0 cerca di rispondere a queste domande cruciali, esplorando le nuove competenze richieste a chi si occupa di Relazioni con i Media: dalla gestione delle crisi alla personalizzazione dei contenuti, dalla comunicazione multimediale alla lettura delle interazioni dei pubblici online. Esplora il modo in cui l’informazione e la sua disponibilità stanno plasmando il futuro delle relazioni pubbliche, i comportamenti delle persone, la società stessa.
Un “viaggio” dedicato a chi vuole comprendere le sfide e le opportunità del giornalismo contemporaneo e per chi opera nel mondo delle relazioni pubbliche, della comunicazione aziendale e istituzionale.
Mi presento! Sono Tiziana Luise. Giornalista, psicologa, psicodiagnosta, social media manager.
Laureata in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Sociologia e Psicologia, presso l’Università di Roma “La Sapienza”. Poiché la Comunicazione non è mai unidirezionale (altrimenti è un soliloquio e c’è da farsi qualche domanda!), fatemi sapere cosa pensate del libro: @TizianaLuise (su X ex Twitter).
Se vi è piaciuto questo libro, vi consiglio anche i precedenti: “Comunicare con Successo: Guida alla Comunicazione
Istituzionale Contemporanea. Come costruire connessioni significative fra teorie, strumenti e best practices” (2024) e “PsyComunicazione. Come la comunicazione persuasiva influenza ed è influenzata dai meccanismi interni della nostra mente” (2021)