Descrizione prodotto

Il volume offre una breve ricognizione della branca della psicologia investigativa che approfondisce le dinamiche della testimonianza e le tecniche di intervista e di interrogatorio.

In particolare, prende in esame i fattori che possono indurre, nel soggetto interrogante, una erronea, distorta percezione dell’interrogato e del suo eventuale coinvolgimento nella vicenda criminale su cui si stanno effettuando indagini; gli elementi che incidono sull’accuratezza della testimonianza, innescando dinamiche di alterazione della percezione o di distorsione del ricordo; le modalità di comunicazione, verbale e non verbale, da cui è possibile – con le necessarie cautele – ipotizzare la presenza di menzogne nelle dichiarazioni raccolte.

Si dedica, poi, ad illustrare alcune accortezze utili nel gestire l’interrogatorio con i sospettati di un reato e nel condurre i colloqui con le persone informate sui fatti; prende in considerazione le problematiche connesse con l’audizione del minore, con i confronti e con l’individuazione mediante lineup.

Propone, infine, brevi cenni sui rapporti tra investigatori ed informatori, nonchè sull’incidenza dei fattori ambientali e temporali sul colloquio a fini investigativi.

Il tutto, con un approccio essenzialmente pratico ed operativo, che può rivelarsi utile a chi si dedica ad attività di indagine, agli studenti di discipline criminologiche e giuridiche ed ai lettori interessati alla materia.