Segnaposto

Per il re per la citta`. Gaetano Genovese Architetto neoclassico a Napoli

25,00€ 23,75€

Autore Mauro Venditti; Anno Pubblicazione 2009; Formato 21×29.7; Pagine 236

StumbleUpon
COD: 9788878909120 Categoria:

Descrizione prodotto

Note dell’autorePrefazione di Alfonso Gambardella Dagli studi dell’antico all’esperienza del “ moderno” L’ Attività professionale alla luce dei nuovi documenti L’architetto del re Architetture per la città: le opere pubbliche Progetti urbanistici: proposte e realizzazioniL’incarico di direttore degli scavi di PompeiRegesto BibliografiaIl presente volume prende la mosse dalla ricerca dal titolo “ Gaetano Genovese (1795 !875): nuove acquisizione sulla figura e l’ opera dell’architetto neoclassico “ svolta come tesi per il dottorato storia dell’architettura” nell’a.a. 2000 – 2001 ( XIV ciclo si presenta in forma nuova ed originale. Esso registra notevoli ampliamenti ed approfondimenti sui vari aspetti del ricco profilo culturale e professionale del genovese. Di grande importanza nello svolgimento della ricerca ha rivestito la diretta consultazione di numerosissimi documenti custoditi in vari archivi e già riprodotti a corredo della tesi di dottorato predetta e non in questo volume per garantire la più agile lettura.Questa ricerca è stata resa possibile per la disponibilità del personale di archivi e biblioteche dei musei e delle Soprintendenze di Napoli e Caserta. PrefazioneAlfonso Gambardella Queste notazioni restituiscono dunque la misura di un professionista poliedrico e valente già oggetto di consolidato interesse della letteratura storiografica tradizionale rispetto alla quale questa monografia di Mauro Venditti si segnala per la capacità di dare alla figura dell’architetto salernitano nuova luce e nuovo spessore attraverso la scoperta di opere inedite e disegni a lui attribuibili.Il meticoloso studio sulle fonti condotto da Mauro Venditti consente di rilanciare il dibattito su Gaetano Genovese sulla conoscenza dell’architetto neoclassico sconosciute alla letteratura artistica ritrovate da Venditti in Archivi Biblioteche e Musei.Gli architetti che operarono tra la fine del Settecento e l’Ottocento contribuirono in misura determinante all’affermazione della città di Napoli quale centro propulsivo della cultura delle grandi capitali d’Europa.Una produzione architettonica che non aveva avuto particolare fortuna negli anni successivi all’ unità d’ Italia in quanto rappresenta il portato di quel periodo borbonico solo recentemente rivalutato dal pensiero storiografico.